Maryam, gatti e incendi in Italia

ECOLOGIA, EVENTI, NATURA BIO | 4 commenti

In queste giornate di luglio, leggendo le notizie, ne ho trovate alcune green che mi hanno colpito. Ecco qualche curiosità green della settimana

Addio Maryam. Qualche giorno fa ho letto della morte, a soli 40 anni per una malattia, della matematica Maryam Mirzakhani. L’unica donna ad ever vinto l’equivalente del Premio Nobel per la matematica: la Fields Medal. Nata in Iran è riuscita a realizzare molti sogni, quasi impensabili per una donna in quell’area geografiche del nostro Pianeta. Tra le prime ragazze a partecipare, al liceo, alle olimpiadi della matematica e a vincere la medaglia d’oro nel 1994. Si laurea e poi si trasferisce ad Harvard negli Stati Uniti.
Mi hanno colpito alcune sue parole in questo articolo:

Maryam si definiva una pensatrice lenta

Non sempre occorre essere veloci e arrivare per primi per avere successo o essere felici. A volte vale la tecnica della maratona: muoversi a passo costante, ma muoversi, e arrivare al traguardo.

Condannato a 16 anni per aver ucciso 21 gatti. Anche questa notizia mi ha fatto pensare. Robert Roy Farmer, un uomo di 26 anni che vive in California, Stati Uniti, è stato condannato a 16 anni di prigione per aver sottratto dalle abitazioni, torturato e ucciso 21 gatti. Condannato per crudeltà verso gli animali (compresi abusi sessuali) e per aver agito sotto l’azione di droghe, si è dichiarato colpevole.
Una pena troppo severa? Oppure giusta? Chissà, tutto dipende dall’insieme delle Leggi di un Paese. E in Italia, per il maltrattamento di animali, cosa si rischia? Una notizia che ci fa riflettere.

cambiamento_climatico

L’italia di questi giorni colpita da siccità e gravi incendi

Incendi e alluvioni in Italia. L’Italia in questo mese di luglio è stata colpita da numerosi incendi: Sardegna, Sicilia, Campania e infine Toscana. Dopo gli incendi, in Sicilia, è arrivato anche il maltempo nelle isole Eolie e verso la Calabria, con alluvioni e allagamenti. Ad Ostia (ma anche in altre zone) ho letto di una tromba d’aria, evento davvero raro nel nostro Paese prima degli anni duemila.

I danni sono numerosi per l’uomo, ma anche per l’ambiente. Molti ettari di bosco, alberi, prato, arbusti, andati distrutti. Per non parlare della morte di tanti animali e dei molti costretti a fuggire e a invadere nuovi habitat con conseguenze per la flora e la fauna già esistente nel nuovo areale.

Purtroppo la colpa va all’azione dei piromani, ma è anche il clima che cambia, è già cambiato, come molti studiosi e scienziati ci fanno notare da parecchi anni ormai. E lo vediamo dai gravi problemi di siccità che colpiscono, non solo il Sud, ma anche il Nord, e dal verificarsi di eventi estremi come alluvioni, trombe d’aria, grandinate.

Forse serviva questo per rendercene conto. Anche se, di questi estremismi e del clima tropicale, faremo volentieri a meno. Speriamo di essere ancora in tempo per invertire la rotta

L’orto attivo ci salverà. Il clima cambia e l’agricoltura si adegua e promette di essere la nostra salvezza. Ecco allora l’orto attivo e la rivoluzione dell’agricoltura bioenergetica come è spiegato in questo articolo.

I metodi tradizionali di coltivazione e lavorazione del terreno impoveriscono il suolo. I concimi chimici distruggono la terra e non permettono la sua rigenerazione. Nell’orto bioattivo il terreno non si compatta, è aerato, e la copertura organica in superficie lo rende fertile e si crea l’habitat ideale per ogni organismo vivente, non solo per gli ortaggi che andiamo a coltivare.

Ecco qualche curiosità green di questa settimana di luglio. Se ti fa piacere, lascia un tuo commento al post. Buona estate 🙂

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Sabrina Lorenzoni

Sabrina Lorenzoni

Biologa ambientale

Blogger e green content writer, mi occupo di comunicazione digitale e divulgazione scientifica nei settori ambiente e biosostenibilità.

4 Commenti

  1. Roberta

    Queste notizie abbassano il mio livello di fiducia verso il genere umano, ma ci sono anche notizie positive che mi fanno ben sperare, come gli Stati Uniti che hanno trovato nel loro sottosuolo grandi giacimenti di gas naturale da sotituire al petrolio e la Cina che sta investendo nelle energie rinnovabili. Arriveranno tempi migliori e noi facciamo di tutto per migliorarli ora.
    Roby

  2. Sabrina

    Grazie Roberta per il tuo commento. Solitamente cerco il lato positivo di ogni fatto o evento, ma bisogna anche denunciare quello che non va e agire di conseguenza. Speriamo che le notizie positive siano sempre maggiori di quelle negative. Un saluto. Sabrina

  3. NonPuòEssereVero

    Post molto interessante, quella dei gatti -a differenza delle altre notizie- non l’avevo sentita. Magari fosse così anche in Italia!

  4. Sabrina

    Grazie del commento. Chissà, forse passiamo da un eccesso all’altro in questo caso dei gatti…

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