Expo continua con Human Factory Lab-Hub

ECOLOGIA, EVENTI

Expo 2015 si è concluso, ma l’area sulla quale sorgeva sarà utilizzata per un nuovo Lab-Hub grazie a Cascina Triulza. Ne abbiamo parlato il 9 maggio nella giornata dell’Human Factory Day.

Lo scorso 9 maggio sono tornata all’Expo, la prima volta dopo la sua chiusura. I lavori in corso, la nostalgia, insomma per tornarci volevo far passare un po’ di tempo e trovare la giusta occasione che si è presentata col nome di Human Factory Day organizzato da Fondazione Triulza.

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9 maggio 2016 Human Factory Day – Ricerca e Società Civile per l’Innovazione Sociale – Cascina Triulza – Milano Area Expo
(foto dal sito fondazionetriulza.org)

Se siete stati all’Expo 2015 avrete certamente visitato Cascina Triulza che, con la sua Fondazione, è stata la prima organizzazione a gestire il primo Padiglione della Società Civile a Expo Milano 2015. Cascina Triulza, come edificio, rimarrà nell’area dove è sorta. Grazie alla Fondazione ha deciso di promuovere una giornata per pensare ad un futuro di collaborazione e progettualità tra il mondo della ricerca scientifico-tecnologica e quello della società civile.

Human Factory Day per l’Innovazione Sociale è stata una prima giornata di confronto e conoscenza per portare avanti un gruppo di lavoro, per facilitare il rapporto tra il mondo della ricerca scientifica e tecnologica e quello delle organizzazioni della società civile. Fondazione Triulza raccoglie intorno a sé una rete già costituita da 67 organizzazioni ed è ancora in espansione.

Questa rete di associazioni, così come me, crede che il lavoro svolto durante i sei mesi di Expo e quelli precedenti la sua organizzazione non debba andare perduto. Per questo, nella giornata del 9 maggio si è parlato del programma che si vorrebbe realizzare entro la fine del 2016.

Le attività proposte sono numerose e tutte interessanti, in particolare:

  • la creazione di un Comitato Scientifico di Human Factory
  • il Centro Internazionale di Ricerca di Agroecologia promosso da Legambiente Lombardia con Università italiane e internazionali
  • il Corso di Formazione per imprenditori e manager della LIUC Università Carlo Cattaneo sul management della sostenibilità d’impresa
  • il gruppo di monitoraggio realizzato dai Lions sull’applicazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite

La giornata si è svolta con un convegno nella mattinata e dei workshop tematici dopo pranzo. Il convegno ha riunito rappresentanti di molte Università, del Comune di Milano, della Regione Lombardia, di Arexpo per ricordare i progetti presentati in Expo e come sarà possibile portarli avanti. Una mattinata di idee e confronto tra persone che credono nella possibilità che Expo continui, sia con i messaggi che ci ha lasciato, sia come area fisica da dedicare ad attività di cultura, sport e tempo libero utilizzabile da tutti i cittadini.

Le parole chiave per il futuro dell’Area Expo saranno:

ricerca, innovazione sociale, qualità della vita, condividere e fare rete

Nel pomeriggio ho seguito l’interessante workshop sull’approccio agro-ecologico per l’innovazione e la sostenibilità della filiera agroalimentare. Il tema chiave di Expo è stato il cibo e l’agroecologia è una nuova scienza che ho imparato a conoscere proprio ad Expo e che sarà il futuro dell’ecologia e dell’agricoltura. Molto interessante anche il workshop sull’acqua potabile nell’area milanese. Siamo sempre incerti se bere o meno l’acqua che esce dai nostri rubinetti: l’incontro ci ha dato grandi speranze e dati positivi. L’acqua dell’area di Milano è potabile e il 90% delle scuole milanesi utilizza acqua del rubinetto.

Una riflessione interessante è stata quella sulle città metropolitane. Le città stanno cambiando e la sicurezza dei cittadini è un tema che andrà affronattao dalle Forze dall’Ordine e dal singolo cittadino. Anche in questo caso, ognuno dovrà attivarsi per rendere il proprio quartiere più bello, più stimolante, più vivibile.

La zona di Expo riaprirà a fine maggio: presto ci tornerò, dunque 🙂 Sarà la 21 Triennale ad organizzare parte della propria esposizione nell’area dell’Expo. Perché molti di noi ne sono convinti sempre più: Expo non finisce qui 🙂

P.S. Sono sempre in cerca di lavoro e collaborazioni. Se fai parte della rete di Human Factory o se hai un progetto da condividere, contattami! Sono molto interessata 🙂

Sabrina Lorenzoni

Sabrina Lorenzoni

Biologa ambientale

Blogger e green content writer, mi occupo di comunicazione digitale e divulgazione scientifica nei settori ambiente e biosostenibilità.

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