Pipistrelli contro zanzare tigre

ANIMALI, ECOLOGIA | 2 commenti

Lo scorso 2 luglio su Metro Milano è apparso il seguente articolo scritto da Simona Mantovanini dal titolo:

“ Guerra alle zanzare. Bat box nei parchi”

“ Il pipistrello esce dai film horror e si rifà il look come aiutante in campo contro le zanzare che, secondo il bollettino di Vape Foundation, arrivano in massa a luglio sul Milanese con un 42% di esemplari tigre in più rispetto all’anno scorso.

Colpa degli Scipioni e dei Caronte, ma anche dell’acqua lasciata nei vasi in città (basta aggiungere un cent di rame e le larve non si schiudono). Per combattere le nuvole di succhiasangue, oltre alla disinfestazione cominciata a marzo con larvicidi nei tombini e prodotti specifici per le risaie, il Comune ha deciso di dare casa ai mammiferi volanti che riescono a mangiare fino a 3.000 insetti per notte.

Le bat-box costruite e mantenute dai detenuti di Monza di Ex.it sono in tutto 1.200; le prime posizionate sono 400, in parchi silenziosi e ad almeno 4 metri da terra”

Negli ultimi anni la zanzara tigre ha invaso la nostra penisola. Prima c’era solo la zanzara comune, Culex pipiens,che pungeva  a tarda sera o la notte. Ora anche di giorno non abbiamo scampo, tutta colpa della zanzara tigre, ovvero Aedes albopictus!

Perciò si è incominciato a studiare il suo ciclo vitale, i suoi comportamenti per arrivare a dei metodi di lotta efficaci, possibilmente biologici. Nella biblioteca della mia zona, per vari anni consecutivi, sono venuti a tenere dei brevi incontri gli esperti dell’ Emilia Romagna, una delle regioni più impegnate nello studio, nella lotta e nella prevenzione dalle infestazioni di zanzare tigre e il loro sito è un ottimo punto di riferimento, pieno di notizie e indicazioni.

Per conoscere il ciclo vitale di questo insetto, ecco un breve filmato da loro realizzato:

Per avere idea di dove si annidano le loro uova e come evitarne la schiusa, ecco un secondo breve intervento:

Un’altra possibilità è la lotta biologica, che utilizza il pipistrello come predatore naturale di questo insetto. Perciò il Comune di Milano ha già posizionato 400 bat-box nei principali parchi cittadini. In un filmato visto in televisione, si mostra come anche la costruzione delle bat-box sia migliorata: si è deciso di isolare il tetto per evitare gocciolamenti d’acqua, si è migliorata la lunghezza della griglia interna, si sono utilizzate vernici inodori e non tossiche. Tutto per invitare il piccolo mammifero notturno a sceglierle come casa. Ma, finora, anche nei parchi di casette abitate da chirotteri non se ne conta nemmeno una!

Questo un po’ mi consola, dato che ormai da vari anni posiziono anch’io una bat-box (più o meno uguale a quella che vedete nella foto) sul mio balcone e, purtroppo, è sempre rimasta disabitata… Ma io non demordo e attendo con fiducia che il mio inquilino arrivi al più presto! E voi avete la vostra bat-box sul balcone? Siete riusciti a trovarle un inquilino?

Sabrina Lorenzoni

Sabrina Lorenzoni

Biologa ambientale

Blogger e green content writer, mi occupo di comunicazione digitale e divulgazione scientifica nei settori ambiente e biosostenibilità.

2 Commenti

  1. Luca Pesaresi

    veramente interessante il discorso dei pipistrelli. Ma quando le bat-box si dovrebbero installare attorno ad una casa?

  2. Sabrina

    Grazie Luca per il commento! Le bat-box dovrebbero essere messe verso marzo e fino a fine ottobre circa. A tale proposito, qui a Milano, gli aggiornamenti dicono che nei parchi cittadini le bat-box restano inabitate: forse i pipistrelli si sentono troppo disturbati. Anche vicino alle case è difficile che i pipistrelli arrivino … Ma io e molti altri continuiamo nel nostro tentativo, anche per cercare di educare e far capire ai vicini che non sono animali pericolosi 🙂

ALTRI POST DA QUESTA CATEGORIA

Lessico naturale, quali parole usare per la natura

Lessico naturale, quali parole usare per la natura

"Lessico naturale: energia, biodiversità e clima" è il tema di un evento che si è tenuto lo scorso mese di novembre presso Fondazione Feltrinelli a Milano. Seguendo online, mi sono soffermata a riflettere su come la nostra visione del mondo naturale cambia assieme al...

Natura e biodiversità a COP28

Natura e biodiversità a COP28

Quanto si è parlato di natura e biodiversità a COP28? Cambiamenti climatici e perdita di biodiversità sono strettamente legati e correlati. Vediamo in breve come la natura è entrata a far parte dei negoziati di COP28. I limiti planetari alla COP28 di Dubai L'anno...

Wildlife Photographer of The Year 2023

Wildlife Photographer of The Year 2023

Wildlife Photographer of The Year è la mostra delle 100 fotografie naturalistiche vincitrici del concorso fotografico più prestigioso al mondo. Un'occasione per ammirare la bellezza della natura e per riflettere sui nostri comportamenti. Cos'è Wildlife Photographer of...